ALARIUS & INDIGENA

INDIGENA
Bianco
Colli Aprutini
IGT

VINO BIOLOGICO

Vincenzo Cioti e suo padre Filiberto, con la volontà di recuperare l’antico bagaglio viticolo, ripropongono in questo bianco I.G.T.
rare uve di vitigni indigeni che restituiscono profumi e sapori unici e inaspettati.
L’ uvaggio conosciuto con il nome dialettale di Lureo era coltivato in vigneti allevati a vite maritata risalenti a più di cento anni fa,
questa tecnica consiste nel sostenere la vite con piante vitali da frutto o ornamentali.
Le uve dell‘Indigena appartengono a vitigni non iscritti allo schedario nazionale. L’analisi del DNA ha rivelato delle attinenze di una
con un Grechetto e dell’altra di antico Trebbiano chiamato Campolese.
La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m. Il vigneto di oltre 40 anni è allevato
a guyot con una densità di 2200 ceppi per ettaro e una resa di 6000 Kg/ha.
Le uve si raccolgono a mano la seconda settimana di Settembre e sono trasportate in cantina in piccole casse dove avviene la pressatura soffice.
Di aspetto giallo paglierino dai riflessi verdolini, l’Indigena ha un bouquet con sentori d’erba di campo e mela verde.
Al palato è fresco, corposo, caratteristico.
Servizio a 12 °C.
Si accompagna a piatti elaborati a base di pesce o carni bianche, ideale con la porchetta.
Grado alcolico 12,5% vol.

Cantina Cioti Help Desk
Invia il messaggio